Cifosi

ipercifosi

Indice

Le cifosi sono le curvature laterali convesse della colonna vertebrale, presenti nella zona dorsale e sacrale.

Comunemente il termine fa riferimento alla curvatura dorsale e alla sua accentuazione patologica, anche se in modo errato: il termine più corretto è, invece, ipercifosi.

La cifosi

cifosi dorsale

La cifosi, diversamente dall’accezione comune che assume il termine, è una naturale curvatura della colonna vertebrale.

Ciò a cui spesso si fa riferimento, invece, è l’ipercifosi, o cifosi patologica, un’accentuata curvatura che supera i 45° di Cobb.

ipercifosi

L’ipercifosi, cioè lo spostamento anteriore del tronco oltre il limite normale, è classificata in:

La correzione dell’ipercifosi posturale è semplice, in quanto è necessario tirare su le spalle e raddrizzare la schiena, dato che non vi sono presenti anomalie di forma delle vertebre, come nel caso di ipercifosi strutturata.

Quest’ultima condizione è più complessa e richiede l’osservazione dello specialista, in quanto spesso risulta evolutiva e tende al raggiungimento di importanti curvature rigide.

Lordosi e cifosi generalmente si compensano, per cui all’aumentare dell’uno aumenta l’altra, accrescendo ulteriormente la deformità.

Tipologie di cifosi

Esistono 4 tipologie di cifosi:

  • cifosi congenita, presente fin dalla nascita;
  • cifosi dell’accrescimento, meglio nota come morbo di Scheuermann;
  • cifosi post-traumatica, conseguenza di traumi alla colonna vertebrale;
  • cifosi dell’adulto.

In quest’ultimo caso, l’avanzare dell’età porta ad uno spostamento dell’asse di carico anteriormente, aumentando la curvatura e creando un gibbo evidente.

La morbo di Scheuermann, infine, è una condizione in cui si manifesta un’anomalia strutturale a livello dei corpi vertebrali, che si presentano a forma di cuneo e provocano complessivamente un incremento della deformità.

Morbo di Scheuermann

cifosi scheuermann

La cifosi dell’accrescimento, conosciuta anche come morbo di Scheuermann o osteocondrosi vertebrale, è una condizione patologica comune tra gli adolescenti: solito si manifesta tra i 12 e i 15 anni.

Colpisce maggiormente i maschi, mentre nelle femmine si manifesta in età più precoce: è caratterizzata da una cuneizzazione vertebrale, in cui la vertebra cresce meno nella parte anteriore rispetto a quella posteriore, causando un’alterazione della struttura vertebrale.

I pazienti con malattia di Scheuermann spesso presentano un’ipercifosi evidente e problemi di dorsalgia: il dolore di solito non interferisce con le attività quotidiane o professionali, ma può essere particolarmente insidioso se il tratto interessato è il medio-inferiore.

La deformità cifotica che si sviluppa con la crescita generalmente rimane di grado lieve e viene monitorata con periodici controlli radiografici.

Al momento, la causa della malattia di Scheuermann non è completamente nota, ma si crede che sia una condizione multifattoriale che coinvolge fattori genetici e ambientali.

In sintesi, la malattia di Scheuermann è una patologia che colpisce la colonna vertebrale durante l’adolescenza e può causare una deformità cifotica.

Sebbene sia considerata una patologia benigna, può causare dolore e problemi di postura, che possono influenzare la qualità della vita del paziente.

Il trattamento dipende dalla gravità della patologia e può includere:

  • terapia fisica;
  • gestione del dolore;
  • intervento chirurgico (in rari casi).

Le cause della cifosi

cifosi

La cifosi strutturata può essere causata da condizioni come:

  • Il morbo di Scheuermann, patologia caratterizzata da alterazioni localizzate di alcune vertebre;
  • l’artrite;
  • la spondilite anchilosante;
  • l’osteoporosi;
  • la degenerazione dei dischi vertebrali;
  • una frattura della parte anteriore della vertebra;
  • tumori alla colonna.

Il morbo di Scheuermann è la causa più frequente di ipercifosi negli adolescenti, con frequenza maggiore nei pazienti di sesso maschile.

Una diagnosi precisa tra ipercifosi e atteggiamento ipercifotico deciderà il miglior percorso di cura: dalla fisioterapia ai busti, fino all’intervento.

La cura della cifosi

ipercifosi

La cura dell’ipercifosi dorsale è generalmente conservativa.

La sua efficacia è legata allo:

  • stato della colonna al momento della diagnosi;
  • all’età in cui viene trattata.

Durante la fase dell’accrescimento, infatti, le correzioni con busti e corsetti riescono a stabilizzare la condizione, impedendo il raggiungimento di quadri clinici gravi.

Quando questo non avviene, può essere preso in considerazione l’intervento chirurgico.

I difetti posturali, invece, possono richiedere semplice osservazione nel tempo, senza particolari interventi.

Osservazione

L’osservazione è consigliata nei seguenti casi:

  • ipercifosi posturale, si corregge suggerendo di assumere una postura più corretta;
  • curve cifotiche inferiori a 60°.

Se l’adolescente presenta sintomatologia dolorosa, è consigliato un programma fisioterapico, in modo da rinforzare la muscolatura ed eliminare o limitare il dolore che la condizione causa.

Busto o corsetto

Quando la deformità è moderatamente severa, tra i 60° e gli 80°, e il paziente è in fase di accrescimento, è indicato un trattamento con busto ortopedico, associato a fisioterapia.

Intervento chirurgico

fusione spinale

Quando la deformità diventa grave, superiore agli 80°, e il paziente lamenta dorsalgia ingravescente, è indicato il trattamento chirurgico di fusione spinale.

L’intervento consente una buona correzione senza la necessità di un corsetto nel post-operatorio e viene eseguita inserendo viti peduncolari e barre, a seguito di caute manovre di correzione nei limiti della flessibilità del rachide.

Chirurgia vertebrale robotica

Senza dubbio l’implementazione delle ultimissime tecnologie all’avanguardia, come il robot spinale, potenzia i risultati della chirurgia vertebrale mini-invasiva nelle deformità vertebrali in termini di incrementata accuratezza e sicurezza nell’impianto dei moderni mezzi di sintesi, diminuzione dei tempi chirurgici e di ricovero, e riduzione significativa della esposizione alle radiazioni intra-operarorie sia per il personale sanitario sia per il/la paziente.

In un futuro non molto lontano, le applicazioni cliniche della chirurgia vertebrale robotica verranno decisamente ampliate, includendo proprio le procedure chirurgiche prima elencate, sempre più complesse soprattutto gli interventi di chirurgia delle deformità vertebrali (scoliosi/cifosi/spondilolistesi).

Georgios Bakaloudis

Georgios Bakaloudis

Sono il dr. Georgios Bakaloudis, sono il responsabile dell’Unità di Ortopedia e Chirurgia della Colonna 1 del gruppo Humanitas presso l’ospedale San Pio X a Milano.

Dal 2023 sono professore del master di II° livello in Chirurgia Vertebrale Spinale di Humanitas University.

Chiusura Ambulatoriale

L’attività ambulatoriale e chirurgica del Dr Bakaloudis rimarranno ferme dal

15 aprile al 2 maggio

Per urgenze scrivere al segreteriageorgiosbakaloudis@gmail.com oppure contattare il 340 7052782 (numero attivo dal lunedì al venerdì orario 09:00 – 12:00 e 15:00 – 18:00)

Chiusura Estiva

La segreteria del dr. G. Bakaloudis rimarrà chiusa dal 12 al 18 agosto.

Il servizio di visite a distanza – tramite video consulto – proseguirà per tutto il mese.

Per ogni informazione, eventuale richiesta di appuntamento e/o visita in telemedicina potrete inviare una mail all’indirizzo: segreteriageorgiosbakaloudis@gmail.com